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Quando si pensa al primo videogioco, la maggior parte delle persone pensa immediatamente al classico Pong, uscito nel 1972. In generale, gli inizi dei giochi per computer risalgono agli anni cinquanta. A quel tempo, i primi semplici giochi venivano già programmati con computer analogici a valvole nei laboratori universitari.

Grazie allo sviluppo dei linguaggi di programmazione e al passaggio alla tecnologia a transistor, i computer sono diventati gradualmente adatti a un uso diffuso. Oltre al gioco d’azzardo, anche il gioco d’azzardo si è sviluppato sempre di più e oggi si può facilmente visitare un casinò online come casino.netbet.it e giocare comodamente da casa. Se oggi ci si chiede se il gioco è più di un semplice hobby, la risposta a questa domanda può essere chiaramente affermativa.

Il gioco si è affermato in tutte le fasce d’età

Il gioco è diventato da tempo un hobby per tutti. Recentemente è stato pubblicato uno studio da ESA, l’Associazione per il software d’intrattenimento. Ha rivelato che sette intervistati su dieci amano i videogiochi. Questa tendenza all’aumento è già stata evidente negli anni passati, ma ora dimostra anche che l’età media dei giocatori è aumentata.

Questo dimostra che l’ipotesi che il gioco sia principalmente un hobby per bambini e giovani non è corretta. In particolare, il numero di giocatori della generazione 50+ è cresciuto maggiormente nell’ultimo anno.

Inoltre, il luogo comune secondo cui sono soprattutto gli uomini a dedicarsi all’hobby del gioco potrebbe essere sfatato allo stesso tempo. Lo studio ha mostrato chiaramente che il 48% dei giocatori sono donne. Il motivo sembra essere che lo smartphone è la piattaforma di gioco più utilizzata. Oggi non è più necessario acquistare un PC o una console per immergersi nel mondo dei giochi.

Il gioco acuisce i sensi e promuove il pensiero in rete

Qualsiasi tipo di videogioco è considerato un gioco. Ciò significa che non importa se state giocando a “Candy Crush” nella sala d’attesa o sull’autobus per passare il tempo, o se state facendo un bel gioco sulla console a casa con gli amici.

Lo stesso vale se avete un PC perfettamente equipaggiato e vi sedete su un simulatore di volo. Indipendentemente dal tipo di gioco, qualsiasi tipo di svago o simulazione competitiva è da considerarsi un videogioco. Perciò, quando si tratta di stabilire se il gioco è più di un hobby, l’area di cui ci si occupa è piuttosto ampia.

Da tempo esistono studi che dimostrano che l’impegno nei videogiochi porta a miglioramenti significativi delle capacità motorie fini e dei riflessi. Inoltre, numerosi giochi allenano anche il pensiero astratto, le tattiche di anticipazione e la gestione delle situazioni di stress. Il classico gioco Tetris ne è probabilmente l’esempio più semplice e leggendario.

Tuttavia, oltre ai giochi particolarmente semplici, esistono anche simulazioni molto complesse. Tra questi, ad esempio, i giochi di corse. Oggi le simulazioni di auto o di moto sono estremamente realistiche anche su console e computer tradizionali. Qui, anche i piloti di Formula 1 affinano i loro tempi sul giro nella poltrona da corsa davanti allo schermo durante la giornata senza un “vero” allenamento. Anche se gli sparatutto 3D sono molto controversi, sono estremamente popolari e vengono persino utilizzati per l’addestramento dei soldati. In questo modo si affina la capacità di reazione e l’orientamento spaziale.

Tempo libero quando e dove si vuole

Prima di tutto, però, i giochi offrono un ottimo modo per prendersi una pausa, sia sul cellulare che sulla tastiera, così come sui controller delle console di gioco. Per questo motivo, tante persone sfruttano questa opportunità per distrarsi da una giornata stressante al lavoro giocando un giretto online. Qui è facile immergersi in culture straniere insieme agli amici in giochi d’avventura storici e sfuggire completamente alla realtà per un po’. Grazie al gioco, molti deficit sociali e sanitari possono essere recuperati e, inoltre, i giochi contribuiscono al miglioramento delle capacità neurologiche e motorie.

Gioco con misura e scopo

Il gioco, praticato moderatamente come hobby, può essere estremamente redditizio, ma anche in questo caso, come in ogni altra cosa della vita, il gioco deve essere sempre praticato con moderazione, altrimenti non è del tutto vantaggioso. Sebbene le accuse di giustificare costantemente gli atti di violenza in relazione alla violenza nei videogiochi siano state spesso smentite scientificamente, ci sono altri eventi che sono effettivamente piuttosto tragici.

Si tratta, ad esempio, di genitori che trascurano i loro bambini a causa del gioco ossessivo, o di giovani che si isolano completamente e diventano socialmente stentati. Anche se per fortuna si tratta di eccezioni, il problema esiste comunque. Tuttavia, va detto che la causa non sono i giochi in sé, ma piuttosto la mancanza di controllo da parte dei supervisori e, naturalmente, i problemi personali.

È sempre importante che i genitori pongano dei limiti adeguati ai propri figli, e naturalmente questo vale anche per i giocatori adulti. Questo riguarda da un lato il tempo di gioco e dall’altro la partecipazione alla vita reale. Ciò significa, ad esempio, sport compensativi all’aria aperta e contatti reali e sociali, che non dovrebbero mai essere trascurati.

Giocare come qualificazione

Tra l’altro, è sicuramente consigliabile includere nel proprio CV le competenze speciali di fronte allo schermo. Questo non vale solo per i lavori nel settore IT/giochi d’azzardo. Questo non significa un punteggio elevato in Mario Kart o simili, ma piuttosto una posizione di vertice in un evento di simulazione di corse o un account di particolare successo in una simulazione complessa come EVE Online. Per un selezionatore, a volte queste informazioni possono essere molto preziose per quanto riguarda la concentrazione, la disciplina o le capacità strategiche. Ci sono numerose agenzie di reclutamento e job board in cui il gioco è un hobby che porta anche vantaggi nel lavoro.

Il gioco e le diverse sfere della vita

Nel frattempo, da alcuni anni si sta sviluppando il trasferimento di singoli meccanismi di gioco ad altri settori. Ad esempio, le aziende hanno sviluppato applicazioni per la formazione dei dipendenti, in cui le persone competono tra loro in modo giocoso. Esistono anche fitness tracker che combinano le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità con punteggi elevati e motivanti. Inoltre, il gioco viene utilizzato anche nella ricerca sulla demenza. Questo significa che per numerose persone il gioco è ormai più di un semplice hobby.