ferro

Il ferro è un prezioso minerale, facilmente reperibile in tantissimi alimenti animali e vegetali, a cui sono associate diverse proprietà per il benessere del nostro corpo. Il ferro è un nutriente di prima necessità per il corpo, in quanto partecipa alla corretta funzionalità di diversi processi che si verificano durante la giornata nel nostro organismo.

Quando il nostro medico andrà ad analizzare il referto delle analisi ematochimiche, il ferro biodisponibile nel sangue corrisponde alla valore della sideremia, un parametro fondamentale da non sottovalutare mai.

In questo articolo andremo ad approfondire nel dettaglio le ragioni per cui il ferro è così importante per una vita sana e quali possono essere le migliori fonti alimentari ricche di questo prezioso minerale.

 

Sideremia: cosa vuol dire?

Il valore della sideremia misura la concentrazione di ferro biodisponibile nel sangue e viene periodicamente analizzato tramite un semplice prelievo di sangue.
Diverse patologie sono associate a una quantità di ferro bassa o alta, per questo è importante seguire una dieta sempre bilanciata.
In alcuni casi, soprattutto nelle donne, è fondamentale controllare periodicamente i valori della sideremia per evitare che, carenze di ferro, possano portare a debolezza e affaticamento.
Il ferro infatti, partecipa attivamente alla formazione dell’emoglobina e della mioglobina. Di conseguenza, valori troppo bassi di ferro sono associati quasi sempre ad astenia (debolezza muscolare).

In diversi casi, i valori di sideremia possono risultare più bassi della norma: pensiamo ad esempio al Morbo di Crohn, che causa un cattivo assorbimento di diversi micro e macronutrienti, tra cui rientra anche il ferro.
Nel caso delle donne, la sideremia bassa può essere associata ad abbondante flusso mestruale a causa del quale si perde molto sangue e di conseguenza anche ferro. In questi casi, su consiglio del medico, è necessario ricorrere a integratori di ferro per ripristinare il corretto equilibrio di questo minerale.
Altri casi di sideremia bassa possono essere riscontrati in caso di insufficienza renale o diabete.

Per quanto riguarda la sideremia alta, l’eccesso di ferro può essere dovuto ad un eccessivo consumo di carni rosse, ricchissime di questo minerale. Altre motivazioni possono essere ricercate nella presenza di un’emocromatosi ereditaria o in caso di avvelenamento da piombo.
In questi casi è molto utile introdurre un maggior introito di fibre, cereali integrali e frutta.
Le cause della sideremia alta vanno sempre analizzate con l’aiuto del medico curante o di uno specialista. Per approfondimenti su questo tema e altri argomenti legati alla salute e al benessere, vi inviatiamo a consultare il sito Bionotizie.com, green community specializzata nell’health and care. 

 

Quali sono gli alimenti più ricchi di ferro?

Fortunatamente in natura troviamo diversi alimenti ricchi di ferro. Gli spinaci spesso vengono considerati tra gli alimenti più ricchi di questo prezioso minerale. In realtà, questa convinzione è stata più volte smentita. Il sito bionotizie.com, da sempre si propone di diffondere articoli sulla salute nel perfetto rispetto del rigore scientifico. Troverete sempre articoli di approfondimento basati su fonti scientifiche dimostrate ed accreditate.

Gli alimenti più ricchi di ferro comprendono la carne rossa, i fagioli e i legumi in generale, le ostriche e il salmone. Ovviamente, per il benessere del nostro organismo, non dovremmo consumare carne rossa più di due volte a settimana. Per questo meglio optare per l’alternanza di questi alimenti al fine di garantirci un costante e corretto apporto di questo minerale.
Infine, non dimentichiamo di assumere buone quantità di vitamina C, molto utile per il corretto assorbimento di ferro.