Diventare papà

Molto spesso si guarda all’arrivo di un bambino nell’ottica femminile, con tutti gli
aspetti poliedrici che questo comporta ma poco si dedica all’aspetto della paternità.
Eppure anche il papà, già nella gravidanza, vive una serie di problematiche e ancora
di più dopo la nascita.

Prepararsi a diventare Papà


Ad essere proprio del tutto sinceri, fin dalla gravidanza e poi dopo la nascita di un
figlio, sembra quasi che l’uomo esaurisca il suo ruolo con l’atto procreativo e che da
quel momento tutto passi in mano alle Donne.
Certamente il diventare mamma è importantissimo e la Donna assume un ruolo
assolutamente insostituibile mentre, se vogliamo, il papà, cinicamente, può essere
sostituito dal punto di vista pratico.
Già nel corso della gravidanza e successivamente al parto, si realizzano
cambiamenti radicali nel rapporto di coppia, si rivoluzionano gli stili di vita, le
priorità, i ruoli e questo ha sovente delle ricadute pesanti.
Fin dal periodo di attesa di un figlio si devono ridefinire identità e ruoli all’interno
della coppia e si instaurano aspettative nel diventare genitori che talvolta possono
destabilizzare, generare smarrimento e confusione forse più nel futuro Papà che
nella futura mamma.
La ridefinizione dei ruoli e la destabilizzazione che ne consegue, porta
frequentemente a incomprensioni nella coppia che possono sfociare in
allontanamenti, alla separazione prima ancora che il figlio arrivi.
Una via d’uscita da queste potenziali e frequenti problematiche è approfittare del
periodo di attesa per rinsaldare il rapporto di coppia, immaginare e progettare
insieme i ruoli di genitore che si vanno ad assumere reciprocamente, condividere un
piano strategico integrando al meglio i due ruoli, di madre e di padre.

Diventare Papà


Diventare Papà comporta un cambiamento radicale del proprio modo di essere, uno

sconvolgimento del proprio stile di vita. Troppo spesso il papà viene marginalizzato
rispetto alla nuova realtà famigliare, tutte le attenzioni sono rivolte alla Mamma e al
piccolo nuovo arrivato.
Il papà assume una funzione di carattere economico, deve provvedere ai fabbisogni
della famiglia e in questo si ritiene abbia terminato il suo ruolo.
Molte altre volte è il papà stesso che, preso da queste nuove forti responsabilità, si
distacca di fatto dalla vita famigliare dedicandosi oltremodo al lavoro che
rappresenta per lui comunque una sicurezza, una continuità con la vita precedente.
Con la scusa che le esigenze economiche con l’arrivo di un figlio aumentano
innegabilmente ecco, allora, che il papà dedica sempre più tempo al lavoro
automarginalizzandosi rispetto alla vita famigliare e anche specificamente di coppia.
Le mamme si sentono da sole, lasciate ad occuparsi del bambino e la vita
relazionale della coppia, compresa l’intimità, diviene un aspetto secondario.
In questa spirale il papà si sente messo da parte, trascurato, prova anche gelosia
verso il figlio, oggetto di tutte le attenzioni. La distanza dalla compagna aumenta e
si rischia fortemente che il papà cerchi altrove quelle attenzioni che sente di non
avere più nella sua famiglia.

Come risolvere i problemi


La via più corretta per vivere bene il nuovo ruolo di genitore, sia dal punto di vista
femminile che maschile, è darsi precisi ruoli nella famiglia per fare in modo che il
bambino percepisca non tensioni e nervosismi ma armonia.
La soddisfazione di occuparsi di quell’esserino arrivato in famiglia è enorme se
vissuto con equilibrio. La coppia, ovviamente, si trova a vedere sovvertite le proprie
abitudini, i momenti di relax, di intimità e divertimento.
Occorre ritagliarsi degli spazi per fare in modo che diventare mamma e papà non
implichi la rinuncia ad essere, continuare ad essere, prima di tutto innamorati,
mantenendo il piano emozionale nella coppia e l’intimità che è essenziale anche per
essere buoni genitori.
In buonna sostanza, occorre evitare assolutamente di relegare ad un momento
successivo la vita di coppia a favore delle attenzioni concentrate verso il bambino
perchè è questo che provocherebbe il rischio di rottura della coppia.