Il termine sostenibilità è ormai entrato a far parte del nostro vocabolario quotidiano, con effetti che sono assolutamente positivi. La responsabilizzazione di ogni persona è un presupposto a cui tutti ambiscono, per un miglioramento delle condizioni del nostro pianeta e per ottimizzare la vita stessa degli esseri umani, i quali sono i primi ad essere bersaglio di azioni scellerate dal punto di vista del cambiamento climatico e non soltanto. Al di là delle azioni che possono essere svolte per migliorare le condizioni del pianeta Terra, sono numerose le attività che, se svolte nel quotidiano, permettono di ridurre il proprio impatto potenzialmente negativo al minimo, compiendo soltanto delle scelte positive e adatte a ciò di cui il mondo ha bisogno.
L’importanza del riutilizzo
Nell’idea di uno schema di vita sostenibile da seguire, uno dei tasselli fondamentali è determinato dal riutilizzo. Riutilizzare è un presupposto che può essere oggetto di valutazione in qualsiasi settore: a partire dal riutilizzo di indumenti, oggetti che possono essere trasformati in qualcosa d’altro e risorse da riciclare, fino a giungere al riutilizzo d’acqua, che così verrà sprecata nel minor modo possibile. Un tema particolarmente grave, a proposito di cambiamento climatico e di condizioni poco sostenibili per il pianeta Terra, riguarda proprio lo spreco eccessivo di acqua che ogni giorno interessa qualsiasi abitazione, spesso svolgendo delle azioni in modo totalmente inconsapevole.
Esistono tantissimi modi per non sprecare acqua: ad esempio, l’acqua che si scola per bollire la pasta può essere utilizzata anche per le piante, e in generale non occorre scaricare il water a seguito di ogni utilizzo, così come tante altre piccole azioni possono essere svolte per il medesimo obiettivo. Insomma, riutilizzare deve essere una delle parole chiave del proprio schema di vita sostenibile.
L’importanza dell’informazione
Non esiste un piano concreto di vita sostenibile senza una corretta informazione su tutta la linea: la sostenibilità è un tema molto vasto, che si aggiorna giorno per giorno e risente di tante condizioni che, soprattutto in questo momento storico, appaiono più attuali di quanto potessero sembrare in passato. Insomma, bisogna essere sempre sul pezzo e aggiornati per comprendere cosa è giusto per il nostro pianeta e quali azioni sono da preferire ad altre. Ad esempio, in questo articolo potrai trovare alcune delle informazioni più utili a proposito di come vivere la tua vita in modo sostenibile, svolgendo delle azioni concrete molto semplici, ma allo stesso tempo determinanti per il pianeta Terra.
L’informazione, però, è importante anche in un altro senso: permette di comprendere quali sono le realtà sociali, lavorative e industriali che agiscono nel nostro pianeta supportando o non sopportando la causa climatica, svolgendo delle azioni che possono essere potenzialmente negative o, al contrario, dando vita a programmi per la salvaguardia del pianeta. Tutti i bilanci, le statistiche, gli operati e le azioni svolte sono pubblici, per cui basterà semplicemente avere la volontà giusta per informarsi, così da scoprire tutto ciò che permetterà di indirizzare il proprio giudizio; in questo modo, si potrebbe smettere di supportare una determinata iniziativa, passando magari ad un’azienda che fa del bene al pianeta Terra e che merita il proprio supporto economico.
Ridurre gli acquisti compulsivi
Uno dei tarli che vengono costantemente ripetuti, in merito al discorso della sostenibilità, riguarda l’effettiva necessità che si trova alla base di ogni acquisto, soprattutto se si guarda a quelli più inutili per la propria vita. Prima di acquistare un determinato oggetto è bene chiedersi se questo serve davvero e se lo si vuole realmente o se si cerca soltanto di soddisfare un bisogno improvviso e compulsivo: ridurre questa tipologia di acquisti è fondamentale poiché, se si agisse in gran numero allo stesso modo, si darebbe vita ad un meccanismo produttivo completamente diverso rispetto a quello che, oggi, porta tante filiere a produrre in serie articoli totalmente inutili, che verranno sprecati e che faticheranno ad essere smaltiti in breve tempo.