Negli ultimi anni, il modo di approcciarsi all’abitare è cambiato tantissimo. Nell’ambito delle tendenze degne di nota, è senza dubbio il caso di ricordare l’attenzione alla sostenibilità. Entrando nel vivo di questo aspetto, è il caso di rammentare che sono tante le declinazioni che lo caratterizzano. Tra queste, rientra senza dubbio la scelta, sempre più frequente, di acquistare carta da parati per i muri dei vari ambienti della casa. Il motivo del suo successo è legato anche alla possibilità, mettendola in primo piano, di dare ad alcune zone della casa un piacevole tocco vintage.
Nel momento in cui si decide di orientarsi verso questa alternativa per i muri di casa, bisogna tenere in conto la ricchezza di prodotti disponibile in commercio. Questo significa, per esempio, parlare di carta da parati multicolore. Se ti stai chiedendo come sceglierla al meglio e dove collocarla in casa, le prossime righe di questo articolo sono dedicate proprio alla risposta a questi interrogativi.
Carta da parati geometrica: in quali casi è adatta?
La carta da parati geometrica è una soluzione molto popolare. Caratterizzata, come sopra specificato, da un piacevole gusto retrò, non è adatta a tutte le situazioni. L’optimum prevede il fatto di sceglierla nei casi in cui si ha la possibilità di metterci davanti pochi arredi e molto semplici. Un esempio utile da chiamare in causa in questo frangente è quello dell’area relax, che si può realizzare solo con un paio di poltroncine e una lampada da terra (se si è molto vicini alla finestra, può bastare anche una piccola lampada da tavolo in quanto si ha la possibilità di sfruttare la luce naturale).
Se i colori della carta da parati geometrica sono particolarmente sgargianti, è bene evitare, se possibile, di sceglierla per un’intera stanza. Il rischio, così facendo, è quella di creare un effetto estetico generale fastidioso.
La magia del bianco e del nero
Chi pensa che parlare di carta da parati multicolor voglia dire chiamare in causa solamente cromie vivaci, può anche cambiare idea. Avere questo approccio significa, in molti casi, dimenticarsi del bianco e del nero. La loro sinergia può rappresentare una valida alternativa per chi ha intenzione di mettere in primo piano creatività e originalità quando si parla di come decorare i muri della casa.
Anche in questo frangente, è possibile fare un esempio concreto utile. Scegliere una carta da parati con decorazioni bianche e nere – anche pattern geometrici – può rivelarsi un’ottima idea per dare carattere all’angolo smartworking. Si può poi creare un meraviglioso contrasto orientandosi verso una sedia di colore chiaro o neutro (p.e. grigio).
Il fascino dei fiori
Il mondo delle carte da parati con diversi colori comprende varie alternative. Tra queste, è possibile citare le soluzioni con fantasie floreali. Quando sceglierle? Premettendo il fatto che il gusto personale rimane sempre e comunque il principale faro, rammentiamo che l’alternativa appena specificata si presta benissimo all’arredamento del salotto moderno. Anche in questo caso, a meno che non si abbia un colore di sfondo particolarmente soft, è bene evitare di dedicare alla carta da parati floreale tutti i muri del living. Si può, per esempio, scegliere questa opzione per la parete dove è addossato l’eventuale tavolo da pranzo nelle situazioni in cui si ha a che fare con un open space.
Carta da parati con decorazioni a patchwork
Eccoci a parlare di una carta da parati a dir poco affascinante: quella caratterizzata da decorazioni a patchwork. Questa tecnica decorativa, che ha origine dal mondo del tessuto e prevede l’unione, attraverso cuciture, di diverse parti di esso, è originale e fantastica per chi ama osare. Attenzione: in questo caso più che negli altri, è opportuno non esagerare. Se proprio si ha intenzione di creare un angolo di casa con una carta da parati di questo genere, deve essere uno e uno solo. Qualche idea? Nelle situazioni in cui si ha l’angolo smartworking in salotto, ci si può ritagliare una parte dell’ambiente living e “staccarla” dal resto dando spazio ai colori e alla creatività.
Un mix che ha sempre il suo perché
Non c’è che dire: quando si guarda al mondo delle carte da parati, sono davvero tante le idee che vengono per decorare la casa. Ciò vale soprattutto nei casi in cui si ha a che fare con soluzioni multicolore. Concludiamo il nostro piccolo viaggio di consigli ricordando che nessuno vieta di accostare una carta da parati con più cromie a una tinta unita (la prima deve in qualche modo richiamare il colore della seconda). Con questo semplice espediente, si può creare un’atmosfera all’insegna dell’eleganza in ambienti, come per esempio il living, dove ogni dettaglio deve essere curato senza lasciare nulla al caso.